dott. STEFANO BARAVELLI
Amministrazioni Immobiliari e Condominiali
Associato A.N.A.C.I. n . 7268
logo anaci

Condizioni generali di mandato per l'amministrazione di complesso condominiale

PRESTAZIONI COMPRESE NEL PREVENTIVO:

  1. Rappresentanza legale e fiscale del condominio, disciplina dell'uso delle cose comuni;
  2. Esecuzione delle delibere assembleari in materia ordinaria, tenuta della contabilità ordinaria con criterio di cassa e di competenza, domicilio del condominio e tenuta e conservazione degli archivi condominiali presso lo studio per i tempi previsti dalla legge;
  3. Redazione del rendiconto annuale delle entrate e delle uscite della gestione ordinaria, della ripartizione delle uscite, del bilancio preventivo per l'esercizio seguente e dei rispettivi prospetti contabili di riparto e di rateizzazione;
  4. Tenuta di n. 1 assemblea ordinaria annuale e di n. 1 ulteriore assemblea ordinaria o straordinaria se richiesta dai sigg.ri condomini ai sensi dell'art. 66 dd.aa. C/C;
  5. Gestione dei rapporti con la Pubblica Amministrazione inerenti la gestione ordinaria, consultazione di tecnici e legali;
  6. Gestione dei rapporti con i fornitori ed i dipendenti del Condominio, richiesta di preventivi, ricerca e selezione fornitori;
  7. Richieste di intervento e pagamenti attinenti all'ordinaria manutenzione del fabbricato;
  8. Gestione degli incassi delle rate condominiali come previsto nel bilancio preventivo;
  9. Stipula e/o aggiornamento delle polizze di assicurazione e dei contratti di fornitura;
  10. Compimento di quanto previsto dalla legge e dalle vigenti normative in materia ordinaria.

Per il condominio in oggetto viene fissato un costo forfetario di € 50,00 (i.v.a. e contributo previdenziale di rivalsa esclusi) per unità immobiliare, ed un costo di € 10,00 (i.v.a. e contributo previdenziale di rivalsa esclusi) per garages, negosi ecc, con un minimo di € 500,00 (i.v.a. e contributo previdenziale di rivalsa esclusi) annui.

  • Redazione Modello 770 e Quadro AC: € 150,00
    Come da tariffario del commercialista o del C.A.A.F. a cui è affidato l'invio telematico del mod. 770.

ALTRI COSTI EVENTUALI:

  • Solleciti di pagamento, suddivisione di spese fra locatore e conduttore: ricerca anagrafica, verifica bancaria, comunicazione personale, importo che verrà addebitato al condomino moroso € 15,00 a sollecito
  • Redazione di lettere o diffide: da € 5,00 a € 15,00
    a seconda della complessità o del valore della vertenza.
  • Assemblee straordinarie oltre quelle previste punto 4): € 90,00 ad assemblea
    per le riunioni con i consiglieri: € 40,00 ad incontro
  • Riparti e rateizzazioni straordinarie, predisposizione e spedizione: € 30,00 a prospetto
  • Appalto e Gestione Interventi di Manutenzione Straordinaria:
    Onorario minimo € 40,00 (da € 0 a € 999,00)
    Onorario scaglionato in percentuale sul costo dei lavori al netto di IVA:
    • da € 1.000,00 ad € 10.000,00: 5%
    • da € 10.001,00 ad € 50.000,00: 3%
    • da € 50.001,00 a oltre: 2%

TALI COMPENSI POTRANNO, IN ALTERNATIVA, ESSERE FISSATI FORFETTARIAMENTE

  • Gestione dei sinistri con la compagnia assicurativa condominiale, lettera d'intervento, trattative, richiesta preventivi ed incasso premi: € 30,00 per sinistro
  • Per quanto non previsto specificatamente a vacazione oraria: € 25,00 orarie
    La vacazione è un'ora o frazione di ora superiore ai 15 (quindici) minuti.
    Sono compensati a vacazione in genere: visure ipocatastali con richiesta e ritiro delle certificazioni, convegni presso Pubbliche Amministrazioni per conto del condominio, risoluzioni di vertenze fra Condomini, revisione della contabilità condominiale, predisposizione Regolamento di disciplina interna di Condominio, revisione, rifacimento o prima formazione delle tabelle millesimali, prestazioni in genere non compensabili in altra misura e valutabili mediante il tempo impiegato;
  • Sono escluse spese postali e di segreteria

Rispetto al pagamento degli onorari d'amministrazione i condomini s'intendono obbligati in solido fra loro ex art. 1294 c.c., e ripartiranno i costi secondo i rispettivi millesimi generali di proprietà ai sensi dell’art. 1123 c.c., in assenza di diversa convenzione fra loro corrente.